Centoventi partecipanti ai lavori del mattino, circa centocinquanta per la sessione pomeridiana: sono i numeri del convegno “Disabilità e Diritti: una rete a sostegno”, promosso dall’assessorato alla Legalità di Borgo San Dalmazzo e svoltosi lo scorso 12 novembre presso gli spazi dell’Auditorium Civico cittadino. L’incontro di formazione e informazione per professionisti, associazioni e caregiver è nato come momento di confronto sugli strumenti volti a garantire l’inclusione e la partecipazione delle persone con disabilità alla vita sociale, economica e culturale della società.
«Ci rendiamo conto di come molto spesso le famiglie si sentano sole nell’affrontare le tante incombenze del quotidiano - spiegano la sindaca di Borgo San Dalmazzo, Roberta Robbione, e la vicesindaca con delega alla Legalità, Clelia Imberti, che ha coordinato l’iniziativa -; spesso non sono a conoscenza delle risposte che il nostro ordinamento, gli enti pubblici e gli addetti ai lavori, tutti insieme, possono offrire loro».
L’iniziativa, a cui hanno aderito il Consorzio Socio-Assistenziale del Cuneese, il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Cuneo, Fondazione CRC, la Provincia e l’Associazione di promozione sociale ARIA, ha riscosso l’interesse di moltissimi familiari di persone con disabilità, che hanno così potuto condividere dubbi, preoccupazioni ed esperienze. Molte le domande poste ai relatori, che trovano almeno in parte una risposta attraverso gli sportelli già attivi e di prossima apertura specificatamente rivolti all’utenza (familiari, caregiver, amministratori di sostegno, tutori ecc.).
La sessione mattutina del convegno - che ha visto sul palco dell'auditorium Giulia Manassero, direttore del Consorzio Socio Assistenziale; Daniela Cusan di Fondazione CRC Cuneo; Monica Beltramo, consigliera provinciale di Parità; Erika Giacchello, presidente Comitato Pari Opportunità dell'Ordine degli Avvocati di Cuneo; Jennifer Gollè, funzionaria del Tribunale di Cuneo; Claudia Pirotti, presidente dell'associazione ARIA -, ha approfondito quindi la tematica degli strumenti a tutela della disabilità, dettagliando procedure e uffici preposti. Si va dallo Sportello Sociale presso il Tribunale di Cuneo agli sportelli di Segretariato sociale CSAC e ai Punti Unici di Accesso in fase di organizzazione, fino all’Ufficio Provinciale Pubblica Tutela e all’Ufficio Consigliera di Parità Provinciale.
Lo Sportello Sociale, gestito dalla dott.ssa Claudia Pirotti, presidente dell’associazione ARIA, sarà attivo su appuntamento presso il Tribunale Civile di Cuneo (via Bonelli 5, piano terra, stanza 4) ogni lunedì dalle ore 11 alle 13 a partire dal prossimo 13 gennaio. Prenotazioni sull’Agenda Digitale del sito del Tribunale, sezione “Prenotazione appuntamento Volontaria Giurisdizione”, causale “sportello sociale”.
Il Consorzio Socio Assistenziale del Cuneese è presente sul territorio con gli sportelli del Segretariato sociale, a cui ci si può rivolgere quando per la prima volta si contatta l’Ente, per essere accolti, ascoltati ed orientati da una assistente sociale che potrà prendere direttamente in carico la situazione o affiancarsi a una collega che si occupa di non autosufficienza, in caso la situazione lo richieda. Orari, localizzazioni e numeri di telefono per le prenotazioni degli sportelli di Segretariato sociale sono disponibili sul sito del Consorzio a questo link (Link: https://www.csac-cn.it/Dettaglio-Aree-Tematiche?IDCategoria=4587).
È inoltre disponibile uno Sportello Unico Socio Sanitario, i cui orari e contatti sono disponibili qui (Link: https://www.csac-cn.it/Dettaglio-Aree-Tematiche?IDCategoria=5198), che accoglie le persone che intendono presentare una domanda di valutazione geriatrica, e sarà presto assorbito dai Punti Unici di Accesso, in fase di organizzazione da parte del Consorzio insieme all’ASL CN1, pensati dalla nuova normativa sulla “Non autosufficienza” come sportelli di accoglienza e orientamento per chiunque abbia necessità di servizi sanitari, sociali o socio sanitari per persone in condizione di non autosufficienza (persone con disabilità e persone anziane).
L’Ufficio Provinciale Pubblica Tutela si trova presso il Palazzo della Provincia di Cuneo (Corso Nizza 21, 4° piano - stanza n. 415. Link: https://www.provincia.cuneo.it/pubblica-tutela/index). Per accedere al servizio occorre fissare un appuntamento con l'ufficio telefonando al numero 0171-445863 oppure inviando una mail a: ufficio.pubblicatutela@provincia.cuneo.it.
Sempre presso il Palazzo della Provincia si trova l’Ufficio Consigliera di Parità Provinciale (2° piano, Sala Rossa. Link: https://www.provincia.cuneo.it/pari-opportunita/consigliera-parita-provinciale). Per accedere all'ufficio è necessario fissare un appuntamento telefonando al numero 0171-4458945 oppure inviando una mail a: consiglieradiparita@provincia.cuneo.it.
Di notevole impatto gli interventi pomeridiani del convegno “Disabilità e Diritti: una rete a sostegno” curati dalla notaia Danila Garelli e dallo psicologo psicoterapeuta Guido Leonti, incentrati sulla legge 112/2016, “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare”, ribattezzata "Legge sul dopo di noi" (un approfondimento qui: FAMIGLIA-Dopo-di-noi.pdf) e sulle opportunità del cosiddetto “progetto di vita”, ossia l’azione dedicata ad ogni singola persona con disabilità per creare percorsi personalizzati, mirati e coordinati che rispondano ai bisogni e alle aspirazioni del beneficiario.