In un’epoca in cui la sostenibilità ambientale è diventata una priorità globale, il ruolo delle foreste e della loro gestione responsabile assume un’importanza cruciale. In questo contesto si inserisce l’attività di PEFC Italia, l’associazione che promuove la certificazione della gestione forestale sostenibile e della tracciabilità dei prodotti legnosi lungo tutta la filiera.
Cos’è PEFC Italia e cosa fa
PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certification) è un'organizzazione internazionale non governativa, senza scopo di lucro, che si occupa di promuovere la gestione sostenibile delle foreste attraverso la certificazione. La sezione italiana, PEFC Italia, è attiva da oltre vent’anni e lavora per garantire che le foreste siano gestite nel rispetto dell’ambiente, dei diritti delle comunità locali e delle esigenze economiche delle filiere produttive. Con oltre 1 milione di ettari di superficie certificata a livello nazionale e più di 1.600 aziende coinvolte, PEFC Italia è oggi un punto di riferimento per chi crede in un’economia forestale responsabile.
I PEFC Tour: esperienze tra aziende e foreste certificate
Tra le iniziative più coinvolgenti dell’associazione ci sono i PEFC Tour, un ciclo di eventi itineranti che unisce formazione tecnica, visite aziendali e immersioni nei boschi certificati. L’obiettivo è far conoscere da vicino le buone pratiche della filiera foresta-legno, mostrando come la sostenibilità possa essere integrata tanto nei processi industriali quanto nella gestione del patrimonio naturale.
Ogni tappa del tour è pensata per coinvolgere professionisti, tecnici, studenti e cittadini interessati a scoprire il dietro le quinte della filiera certificata: dalla pianificazione forestale alla trasformazione del legno, fino alla valorizzazione dei servizi ecosistemici.
Borgo San Dalmazzo e Valle Stura protagoniste del PEFC Tour
Il 17 settembre 2025, il PEFC Tour farà tappa a Borgo San Dalmazzo e nella Valle Stura, con un programma di alto valore. La mattina è prevista la visita all’azienda Brondello Erminio Sas – Cuneolegno Parquet, realtà storica quasi centenaria specializzata nel recupero e riuso del legno. I partecipanti potranno osservare da vicino i cicli produttivi e le pratiche di rilavorazione del materiale, toccando con mano l’impegno per una filiera circolare e sostenibile.
«La nostra è produzione certificabile a km 0 ed è una produzione italiana in ogni sua parte – spiega il dott. Osvaldo Brondello, titolare dell’azienda borgarina –. Se si facesse un’analisi di processo produttivo, si potrebbe dimostrare che, ogni passaggio, è fatto ed eseguito in modo sostenibile per l’essere umano. Dall’utilizzo della materia prima, dalla raccolta del legno nelle vicinanze dell’azienda: tutto viene lavorato con vecchia metodologia ed esperienza artigianale. La filiera “recycled wood”, firma della Brondello Erminio Sas, muove dal cercare di recuperare e reimpiegare pezzi di legno, travi antichi, alberi caduti per cause naturali, vecchi tavolati abbandonati e dimenticati. In sintesi: tutto viene recuperato e reimpiegato. Ad attivare questo ciclo virtuoso sono i “raccoglitori di legno” e i “cacciatori di alberi morti” che, nei pressi dell’azienda, non oltre i 30 chilometri dalla sede di Borgo San Dalmazzo, raccolgono ciò che poi sarà inserito nel secolo del bello e del design “luxury and rustic”».
Seguirà l’escursione nei boschi certificati di Rittana, accompagnati dai cosiddetti “cacciatori di alberi caduti”, esperti nella gestione sostenibile delle risorse forestali. Tecnici forestali e rappresentanti dell’Unione Montana guideranno i partecipanti in un percorso tra biodiversità, resilienza climatica e tutela del territorio.
«La Brondello Erminio Sas rappresenta un esempio virtuoso di come l’impresa locale possa coniugare tradizione, innovazione e rispetto per l’ambiente - commenta la sindaca di Borgo San Dalmazzo, Roberta Robbione -. La loro attività, fondata sul recupero e la valorizzazione del legno proveniente da alberi morti, dimostra come l’economia circolare non sia solo un principio astratto, ma una realtà concreta che genera valore per il territorio. Grazie a una filiera corta e trasparente, questa azienda borgarina contribuisce a preservare il paesaggio, ridurre gli sprechi e creare occupazione qualificata».
La tappa cuneese del PEFC Tour non è solo un’occasione formativa, ma anche un momento di confronto tra attori locali, aziende e cittadini, per costruire insieme una visione condivisa di sostenibilità. Gli appuntamenti previsti a Borgo San Dalmazzo e a Rittana, patrocinati da UNCEM e Cluser Legno Piemonte, richiedono l’iscrizione obbligatoria. Per informazioni: database@pefc.it.