Il 21 novembre del ’43, a Borgo San Dalmazzo, 331 ebrei internati nel campo cittadino raggiungevano la stazione ferroviaria e venivano fatti salire su vagoni-merci. Iniziava così la loro deportazione, via Nizza-Drancy (Parigi), verso il campo di concentramento di Auschwitz.
Nel 78° anniversario di quei momenti, MEMO4345 propone una serie di iniziative. Domenica 21 novembre il percorso di MEMO4345 sarà aperto al pubblico dalle ore 10 alle 13 e dalle ore 14 alle 18 per la fruizione libera e gratuita da parte del pubblico.
La mattina, alle ore 10.30, è prevista la lettura teatrale di alcune pagine del libro Oltre il nome, a cura di Elide Giordanengo, fondatrice della compagnia Teatro degli Episodi e attrice della compagnia Cantoregi di Racconigi.
A seguire, per tutto il giorno, il pubblico potrà visionare le 7 video-narrazioni dedicate alla storia dei Dreifuss, Schonbrunn, Gallant, Zylber, Greve, Judkowski, Schustermann, famiglie ebree deportate proprio quel giorno da Borgo San Dalmazzo. Sono storie che si inseriscono nella “Grande Storia” della Shoah in Europa e che aiutano a definire nettamente i contorni di ciò che successe allora e a essere oggi donne e uomini di pace.
In un giorno carico di significato come il 21 novembre, la scelta di MEMO4345 è quindi quella di lasciare parlare la ricerca storica e i testimoni di quei momenti attraverso l’anteprima dei video realizzati da Progetto Cantoregi.