Il bando si rivolge alle attività di vendita al dettaglio (sia in sede fissa che ambulante) ed alle attività di somministrazione alimenti e bevande, le quali potranno chiedere contributi per il rinnovamento dei dehors,
il miglioramento delle vetrine e delle tende, l’ammodernamento dell’esteriorità delle facciate (per la porzione relativa all’esercizio), l’installazione e l’efficientamento delle insegne e dell’illuminazione e per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Inoltre chi insedia nuove attività o apre nuovi punti vendita, potrà richiedere contributi anche per acquistare macchinari, attrezzature ed apparecchi.
E' previsto un finanziamento fino all’80% delle spese sostenute dagli operatori che rientreranno nella graduatoria predisposta dalla Commissione di Valutazione a seguito di verifica dei requisiti di ammissibilità.
I contributi potranno essere richiesti per interventi da un minimo di euro 1.000 ad un massimo di euro 10.000 (per le attività commerciali e di somministrazione esistenti) o 20.000 (per le nuove aperture); per gli operatori mercatali la cifra massima sarà di Euro 2.000.
La graduatoria privilegerà il centro storico, le nuove aperture in locali sfitti, la sostituzione dei dehors con l’adeguamento al nuovo regolamento. Inoltre saranno attribuiti punteggi per interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, di efficientamento energetico e sostenibilità ambientale e per le nuove aperture da parte di donne e di soggetti under 40.