Descrizione
L'Imposta unica comunale (IUC) era un'imposta del sistema tributario italiano introdotta dalla legge di stabilità per il 2014 (L. 27 dicembre 2013, n. 147, in materia di "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato")[1]. L'intento alla base di tale imposta era rendere organica la disciplina relativa alla tassazione locale sugli immobili. Nonostante la denominazione, che rimanda ad unicità, la IUC non andava comunque a sostituire tutti i tributi municipali e riuniva in sé tre componenti: l'IMU (Imposta municipale propria), la TASI (Tributo per i servizi indivisibili) e la TARI (Tassa sui rifiuti)[2]. Con la Legge di Bilancio 2020 (L. 27 dicembre 2019, n.160, in materia di "Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022") viene soppressa la TASI e subentrano alla IUC la nuova IMU e la TARI
Descrizione Breve
REGOLAMENTO E DELIBERE RELATIVE AL TRIBUTO